Libri: cosa leggono i bambini italiani e perché

Per celebrare i suoi primi trent’anni, Il Battello a Vapore, marchio di libri per bambini e ragazzi di Edizioni Piemme, ha programmato diverse iniziative al Salone del Libro di Torino, tra cui la presentazione della ricerca commissionata a BVA Doxa, condotta allo scopo di cogliere gli aspetti di coinvolgimento capaci di alimentare la passione per la lettura dei ragazzi.
La ricerca ha coinvolto 500 tra ragazzi e ragazze di età compresa tra 8 e 11 anni e i loro genitori. E il 66% dei ragazzi dichiara che la lettura è un’attività che piace molto. Leggere non è un ‘dovere’, ma piuttosto un’attività che genera curiosità (57%), stimola la fantasia (54%), rimanda ai temi dell’avventura (47%) ed è generato dalla voglia di scoprire (46%).

Il libro ‘giusto’ li fa innamorare

Per la metà dei ragazzi è stato proprio quel ‘primo libro appassionante’ l’incentivo alla lettura di altri libri (47%). Un libro che è piaciuto particolarmente è infatti la scintilla che fa scattare la passione per la lettura (36%). Altrettanto importante il ruolo che i ragazzi riconoscono alla famiglia, che interviene con un suggerimento/regalo di un libro (34%). L’avvicinamento alla lettura per i ragazzi è frutto in buona parte di impegno da parte dei genitori che ne ha segnato la crescita: il 61% cercava di leggere libri insieme al figlio da piccolo, il 57% comprava libri che pensava potessero piacergli, il 55% parlava insieme dei libri letti e della lettura come di una vera e propria passione (51%). Più contenuto, ma sempre cruciale e irrinunciabile, il ruolo che giocano gli insegnanti (24%).

L’importanza dell’esempio dei genitori

L’importanza del ruolo dei genitori nel stimolare la lettura di libri da parte dei bambini è rafforzata dal fatto che loro stessi ne riconoscono benefici oggettivi. Tra i più importanti, la conoscenza di vocaboli (63%) e lo sviluppo delle capacità linguistiche (55%).
Accanto a questo lo sviluppo della fantasia e creatività (62%), elemento particolarmente accentuato per chi ha figlie femmine (66%). Tra i valori che la lettura dovrebbe comunicare, la curiosità (48%) e il rispetto (43%).

Cosa si aspettano i ragazzini da un libro?

Prima di tutto che riesca farli viaggiare con la fantasia in mondi immaginari (56%), desiderio più marcato tra le femmine. Ma anche un modo per ‘imparare cose nuove’ (47%), più citato dai maschi e quindi un modo per immedesimarsi nei personaggi (46%).  Anche i genitori hanno lo stesso modo di ricordare il loro approccio alla lettura durante l’infanzia. Il percorso fatto dai genitori, da ragazzi ad adulti lettori è la testimonianza di come sia importante far nascere e coltivare questa passione ‘da piccoli’. Da grandi però cambia in parte la sua percezione, e diventa momento di relax (58%) prima che curiosità (48%), voglia di scoprire (48%) e passatempo (46%), ma si conferma sempre una vera passione.